Partecipazione agli insegnamenti
del Dalai Lama

Al meeting di due giorni svoltosi tra il 21 e il 22 ottobre presso la Fiera di Milano a Rho con venticinquemila partecipanti, sul palco con il Dalai Lama era presente anche una delegazione interreligiosa del DIM, invitata a parteciparvi grazie al fraterno interessamento di Raffaello Longo, monaco di Pomaia.

Sr. Maria Cristina Ghitti, monaca della Piccola Famiglia dell’Annunziata, faceva parte del gruppo DIM e condivide qui alcuni suoi pensieri.

Dopo la bellissima esperienza vissuta presso il Monastero zen sōtō di Fudenji, presso Salsomaggiore (PR), alcuni del DIM hanno proseguito per Milano per partecipare all’incontro con sua santità il Dalai Lama, nei giorni 21 e 22 ottobre. Nonostante l’ambiente esterno, come può essere quello di un padiglione della Fiera, l’atmosfera era veramente di grande intensità, sia per l’ascolto che per il contenuto altamente spirituale che veniva trasmesso. 

Anche se non è stato facile seguire le relazioni, almeno per me, a motivo della terminologia e degli argomenti, grande è stata la sensazione di partecipare ad un vero evento spirituale di unità di cuore e di anima.

Molto commovente è stata la possibilità di poter salutare personalmente sua santità, il quale ha ringraziato per la nostra presenza, piccola ma penso significativa, segno visibile del grande dono del monachesimo universale.

Non è mancata una visita provvidenzialmente guidata alla chiesa di Sant’Ambrogio nel giorno della festa di San Giovanni Paolo II, vero cultore del dialogo interreligioso.

In unità di preghiera,

Maria Cristina Ghitti
Monastero di Montesole (BO)