Incontro annuale dei membri
del DIM Italia 2024
Monastero di Bose (BI)
23-26 settembre 2024
Monastero di Bose (BI)
23-26 settembre 2024
Dal 23 al 26 settembre alla vita fraterna vissuta nel nostro Monastero di Bose è stato fatto il dono di ospitare l’incontro annuale dei membri italiani del Dialogo Interreligioso Monastico (DIM). I trentacinque partecipanti hanno con noi vissuto i momenti di preghiera che scandiscono il ritmo della quotidianità della comunità, arricchiti da tempi di meditazione silenziosa secondo la tradizione meditativa vipassanā. I pasti fraterni sono stati occasione di scambio con i fratelli e le sorelle di Bose, e una visita ai luoghi della vita comunitaria hanno permesso ai partecipanti di fare esperienza di come questa comunità monastica, formata da fratelli e sorelle provenienti da diverse chiese cristiane, ha organizzato gli spazi e le forme della sua vita monastica in continuità con la tradizione e al contempo in un processo di rielaborazione propria.
Provenienti da varie comunità presenti sul territorio italiano, insieme a ventun monaci e monache cristiani di diverse appartenenze monastiche (benedettini/e, camaldolesi, clarisse, cappuccine, carmelitane, piccola famiglia dell’Annunziata, comunità monastica al-Khalil di Dayr Mar Musa e comunità monastica di Bose) erano presenti a questo desiderato appuntamento due monache induiste, due monaci e una monaca buddhisti della tradizione theravada (della cui presenza ci rallegriamo con gioia particolarmente intensa, vista che si è trattato della prima volta che monaci di questa tradizione hanno condiviso con noi questo incontro annuale), due monaci buddhisti della tradizione tibetana, quattro monaci e monache buddhisti della scuola zen, e due fratelli e una sorella musulmani della Co.Re.Is. italiana.
I lavori dell’incontro, introdotti da un saluto del priore di Bose e da un intenso momento di incontro di presentazione dei partecipanti ai membri della comunità ospitante, hanno avuto come tema: “Vivere gli spazi monastici”. Il dialogo, volto a una conoscenza, una stima e un arricchimento vicendevoli, si è articolato in tre sessioni, durante le quali il tema è stato declinato secondo tre prospettive, diverse e complementari: la simbolica degli spazi monastici e la sua relazione con la vita spirituale; l’abitare gli spazi monastici tra fedeltà al passato, adattamenti al presente e aperture al futuro; il rapporto tra spazi interni e orizzonti esterni al monastero, con la connessa sfida dell’abitare quegli spazi virtuali che i dispositivi utilizzati oggi da monaci e monache comportano. Una chiara consapevolezza di quanto rilevante, sfaccettato e urgente sia questo tema per le nostre vite e comunità monastiche è emersa da molti dei partecipanti.
Infine uno spazio abbiamo voluto riservarlo, come di consueto, alla riunione tra i membri del DIM presenti. Questo momento ci ha permesso di presentare libri, discutere della necessaria ristrutturazione del sito internet del DIM e condividere belle esperienze fatte da alcune comunità durante l’anno trascorso e abbozzare alcuni progetti futuri, valutare possibili luoghi e date per l’incontro 2025. In questa occasione è stata anche resa nota a tutti la recentissima successione nella carica di segretario generale del DIM•MID da p. William Skudlarek, monaco benedettino dell’abbazia statunitense di Collegeville con cui abbiamo collaborato in maniera feconda in questi anni, a p. Cyprian Consiglio, monaco camaldolese del priorato californiano di New Camaldoli.
La ricchezza del nostro convivio è stata accresciuta da un clima di autentica e radiosa fraternità culminata, a chiusura dell’incontro, in un momento di convivialità serale con i fratelli e le sorelle di Bose. Tutto ciò che abbiamo vissuto in queste preziose giornate ci spinge oltre, con rinsaldata fiducia e rinnovate energie, su questo cammino di dilatazione del cuore che ci dona di fare esperienza, stupita e grata, della “multiforme grazia di Dio” (1Pt 4,10).
Matteo Nicolini-Zani
monaco di Bose
coordinatore DIM Italia