Fino al 1995 in Italia si occupavano del dialogo interreligioso quei monaci stranieri che risiedevano a Roma, nelle curie generalizie benedettine e cistercensi; tra questi va ricordato in modo speciale p. Mayeul de Dreuille OSB. Questi, vedendo oramai vicina la conclusione del suo servizio come procuratore generale della congregazione sublacense, chiese di poter presentare il DIM a una riunione di abati e abbadesse, che si teneva a Collevalenza, su iniziativa del CIM (Conferenza italiana monastica).
Diverse iniziative erano state portate avanti da alcuni monasteri, come Praglia, Fabriano, Camaldoli, con organizzazione di convegni riguardanti specialmente il mondo ebraico e quello buddhista. Avviene anche oggi che comunità o congregazioni monastiche diverse organizzino per proprio conto attività di dialogo interreligioso.
Ma ogni nazione cerca di poter avere una sua commissione che si impegni a sensibilizzare il monachesimo al dialogo, e quella italiana è nata ed è stata riconosciuta il 10 novembre 1995. Nell'incontro della CIM, alla presenza dell'abate primate Francis Rossiter e di p. Jacques Coté, segretario della Confederazione benedettina, p. Mayeul de Dreuille, su invito del p. Andrea Pantaloni, abate generale dei benedettini silvestrini e presidente della CIM, presentò in breve la storia dell'AIM (Aide inter-monastères) e successiva nascita e storia del DIM (Dialogo interreligioso monastico), auspicando l'appoggio ufficiale del monachesimo italiano, rappresentato dagli abati e delle abbadesse presenti, perché potesse essere costituita con un proprio organico anche la commissione italiana, per operare in sintonia con le varie istituzioni ecclesiali italiane preposte al dialogo interreligioso. Dopo un fraterno scambio di idee tra i presenti, l'assemblea acconsentì alla costituzione della commissione italiana DIM e diede l'incarico di coordinatore all'abate dell'Abbazia San Giovanni Evangelista di Parma Cipriano Carini OSB (1936-2018), che dal 1972 aveva organizzato i convegni monastici intercongregazionali.
Tralasciando l'attività svolta prima del 1995 in diversi monasteri, presentata già sulla rivista San Benedetto 4 (2003), pp. 21-43, offriamo qui un archivio degli incontri e delle diverse altre attività in cui la commissione italiana del DIM si è impagnata dal 1995 fino ad oggi.